LA PARENTESI
L'Abbazia di Monte Oliveto Maggiore
Fondata nel 1319 da San Bernardo Tolomei, il complesso monastico di Monte Oliveto Maggiore domina il crinale di una collina nell'area delle Crete Senesi. Da allora, ancora oggi la comunità monastica vive secondo la Regola benedettina, curando l'attività agricola che con i suoi campi coltivati, le vigne e gli olivi ha contribuito nei secoli ad arricchire il territorio circostante.
Arte, spiritualità e natura
Un monaco ti guiderà attraverso gli ambienti dell'abbazia: dalla monumentale biblioteca rinascimentale al refettorio monastico, dove al pasto si accompagnano le letture sacre; dagli affreschi del Sodoma e di Luca Signorelli nel Chiostro Grande ai tesori custoditi dall'aula capitolare; fino ad arrivare alla cantina, parte della secolare attività agricola.
La degustazione in cantina
Le fonti storiche testimoniano la presenza di un'attività agricola fin dal 1319, nello specifico quella legata alla coltivazione della vite. La tua visita si concluderà nella cantina storica del complesso abbaziale, dove potrai degustare quattro diverse tipologie di vino, prodotti nel rispetto della natura senza rinunciare ai più alti livelli di qualità dei vini toscani.